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| da Lostranofatto |
Piermaria Corso, il legale rappresentante della Minetti, al processo Ruby, ha definito con le parole del titolo, la casa del Presidente del Consiglio.
Colpo di scena odierno, visto che il tutto è avvenuto durante la requisitoria, in cui l'avvocato ha anche ammesso che la sua assistita "ha avuto una relazione sentimentale" con Silvio Berlusconi. Continuando dibattendo che la Consigliere Regionale "non era tenutaria di un bordello" ma soltanto "una delle tante" e che "ognuna delle ragazze si organizzava in proprio": grande spot femminista.
Corso, va anche oltre, rivendicando l'assenza del bacio saffico tra la Minetti e Ruby, citandolo come prova che "la procura ha depositato atti incompleti, in lesione delle garanzie di difesa". Tutto questo per richiedere la nullità dell'avviso di conclusione delle indagini, dunque anche della richiesta di rinvio a giudizio degli imputati, e annullare l'udienza preliminare in corso, per l'ex-igienista dentale che era stata accusata con Fede e Mora di induzione e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile.
Oggi poi, Piero Longo, il legale di Berlusconi, ha annunciato, che il suo assistito non parteciperà all'udienza di lunedì prossimo. Motivo: deve partecipare ad un'altra udienza, quella del caso Mills.
Riflessione: commettere tanti reati, può anche essere utile, perché se sei una persona importante, nessuno penserà mai che sei un pluri-fuorilegge recidivo: tutti diranno che sei un perseguitato. In più vale la legge matematica:
Tanti reati = Tanti processi
Tanti processi = Tante udienze
Tante udienze = Tanto tempo
Tanto Tempo = Prescrizioni
Prescrizioni = Farla Franca
da cui segue indiscutibilmente che
Tanti reati = Farla Franca
e non Far la Franca...perché, a quanto ci risulta, non c'era nessuna che si chiamava Franca....sennò già se l'erano fatta..

beh la locandina eè mitiica!
RispondiEliminahahaha ci stà a pennello!!
RispondiEliminamerito tuo jawas...ah!ah! Locandina mitica!
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