La questione non ci riguarda personalmente, o meglio, mai finora, ci siamo messi a riflettere sulle doti del direttore del Foglio.
Ferma un attimo! Su quelle doti, diciamo intellettive; per le altre il dubbio è stato confutato dalle foto di qualche anno fa. Anzi, a dire il vero, e a voler essere volgari - e noi lo vogliamo - anche in quel caso, il dubbio rimase: "ma dov'è la proboscide dell'elefantino?", era il motivo per cui tutt'Italia si perplimeva.
Ma andiamo avanti: anzi, torniamo indietro, perché la questione a cui ci riferiamo, è relativa ad un editoriale di Marco Travaglio, scritto per l'Espresso di qualche tempo fa.
Come quelle cose a cui non dai troppa attenzione a primo acchitto - e forse sarebbe anche stato giusto così - non lo avevamo letto al tempo, poi oggi ce lo siamo ritrovati in mano (la rivista èh!?!) e allora...eccola.
...ma alla fine: c'è qualcuno che pensa veramente che Ferrara sia così "molto intelligente"?...mah?!
(permalink)
Ferrara è, come Sgarbi, una mente contorta con momenti di intelligenza e altri di evidenti psicosi dovute alla necessità di apparire e di stare con chi detiene il potere, sono menti malate che dovrebbere essere ignorate.
RispondiEliminal'intelligenza di Ferrara si trova nell'intestino RETTO e ogni mattina la deposita VOLUMINOSA nella tazza del cesso.
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