Non riempiendo più le prime pagine delle cronache, assetati del sangue della manovra come siamo e dopo il flop del caso Amina Arraf, ci si dimenticata che là, ancora infuria la ritorsione delle forze governative.
- i pestaggi di chiunque sia sospettato di essere anti-governativo, sono all'ordine del giorno, come dimostra questo video diffuso su internet. I soldati gridano, mentre picchiano, "Con sangue e anima, ci sacrifichiamo per te Bashar... Per Allah, la Siria e Bashar".
- e intanto, scartata l'ipotesi dell'intervento militare contro il regime di Assad, c'è addirittura chi, come Russia e Turchia, è contrario alla possibilità di imporre sanzioni e alla richiesta di dimissioni avanzata dalla Comunità Internazionale.
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